L’ubicazione del fabbricato è favorevole, nelle immediate vicinanze del centro di Milano, fra Piazzale Bacone e Viale Abruzzi, in una delle zone della città più attive e ricche di infrastrutture e servizi. Tuttavia, allo stesso tempo, la via è molto tranquilla e poco trafficata.

La costruzione del fabbricato risale al primo decennio del secolo scorso, quando l’attuale Via Farneti era ancora nota e classificata come Via Ponchielli.

La palazzina, in stile Liberty, è formata da cinque piani fuori terra, un piano interrato e un cortile; i vari piani sono serviti da due corpi scala, i quali hanno accesso dall’interno del fabbricato; la struttura portante è in muratura continua di mattoni pieni.

Gli impalcati orizzontali sono costituiti in prevalenza da travi e assito in legno con sottofondo cementizio, tipici dell’epoca.

Al piano terra, sfruttando la considerevole altezza di interpiano, sono stati realizzati loft con soppalchi – appartamenti su due livelli, dotati di terrazzi. I due piani hanno doppia esposizione, fronte strada e cortile.

L’uso di un impianto geotermico consente non solo di eliminare le condutture di metano dall’edificio, annullando il rischio di fughe di gas, ma rende l’immobile più sostenibile dal punto di vista ambientale.

Il sistema di riscaldamento è garantito da un impianto radiante a pavimento. Con questa tecnologia, l’emanazione del calore avviene attraverso tutta la superficie del piancito e non comporta moti convettivi nell’aria, dovuti a un gap termico troppo alto: questo effetto evita che l’aria calda salga verso l’alto e che quella fredda stazioni in basso.

La circolazione di acqua a bassa temperatura in inverno garantisce il miglior comfort, annullando i movimenti d’aria tipici dei termosifoni e il trasporto e la carbonizzazione della polvere. Una pompa centralizzata assicura la circolazione delle acque calde e, soprattutto, permette di avere a disposizione l’acqua prima della cassetta di contabilizzazione, in modo da ridurre i tempi di attesa durante la richiesta di erogazione da parte dell’utente.

Dal punto di vista della gestione e dei consumi, l’impianto è autonomo. Ogni appartamento è dotato di un contabilizzatore dei consumi, corredato di tutti gli accessori e posto in una cassetta in nicchia. Il conteggio è centralizzato ed è raccolto grazie a un sistema telematico.